Si è svolta nella serata di ieri la seduta del Consiglio comunale di marzo, la prima trasmessa ufficialmente in diretta streaming, a seguito della prova tecnica effettuata nel mese di gennaio.
Tra i principali punti all’ordine del giorno figuravano la modifica della pianta organica comunale, due varianti al piano urbanistico e una al piano paesaggistico comunale.
In apertura, l’assemblea ha proceduto con la ratifica del verbale relativo alla seduta di febbraio. A seguire, la Giunta comunale ha fornito risposta a cinque interrogazioni, presentate dalla Lista Alternativa Ecosociale e dal Team K.
Modifica della pianta organica del personale comunale
Al fine di adeguare la pianta organica alle esigenze attuali dell’amministrazione, si è reso necessario riconvertire e istituire nuove posizioni professionali. In particolare, le modifiche hanno riguardato la trasformazione di posizioni di 6° livello in posizioni di 8° livello, nonché l’elevazione di posizioni di 5° livello al 6° livello. È inoltre prevista la creazione di nuovi posti nei livelli 3° e 8°.
La proposta è stata approvata all’unanimità.
Piano urbanistico e paesaggistico comunale
Successivamente, il Consiglio comunale ha esaminato e approvato due varianti al piano urbanistico comunale.
La prima riguarda un adeguamento geometrico della zona produttiva "Goller" a Sant’Andrea, con la trasformazione di un’area attualmente classificata come bosco in zona per insediamenti produttivi, al fine di favorire lo sviluppo futuro dell’area. La proposta è stata approvata con 23 voti favorevoli ed una astensione.
La seconda modifica prevede la trasformazione di 2.055 m² da area di verde pubblico in zona per attrezzature collettive. L’intervento interessa l’area situata a sud del Giardino Vescovile, dove è prevista la realizzazione di un edificio di servizio destinato al Comune di Bressanone. Anche questa proposta è stata approvata con 20 voti favorevoli, tre voti contrari ed una astensione.
Infine, come ultimo punto all’ordine del giorno, il Consiglio comunale ha approvato – con 21 voti favorevoli e due voti contrari – l’avvio del procedimento di modifica al piano paesaggistico comunale. L’intervento riguarda la riduzione del vincolo paesaggistico particolare nella frazione di Albes, al fine di consentire al proprietario del terreno interessato la realizzazione di una cascina funzionale al proprio maso chiuso.